• I ♥ BooKS • Jackline et Monalise [scst x il titolo in franc!! :D]

Questa è una storia non molto raccontata, ma io ve la farò conoscere. Le due ragazze che vedete non si conoscevano, almeno non fin quando i loro destini furono uniti. Molto tempo fa, incontrai due ragazze apparentemente diverse in tutto. Una, che si chiamava Monalise, era bellissima, aveva dei lunghi capelli biondi legati da una parte con una rosa bianca altrettanto bella, era timida ed aveva un carattere dolcissimo e cordiale; l’altra, di nome Jackline, aveva invece dei lunghi capelli neri che le cadevano sulle spalle, anche lei era bellissima ma, a differenza di Monalise, aveva un carattere aggressivo e sfacciato, era una un po’ con la puzza sotto il naso e quell’aria da “Miss Mondo”. Monalise viveva a Parigi, mentre Jackline a Brouxelles. [vi chiederete: e come diavolo hanno fatto a conoscersi?] Dovete sapere che le due, per quanto diverse, avevano delle passioni in comune e la più importante tra tutte: perdersi con lo sguardo nella luna. Si sentivano sicure, senza timore, potenti e rilassate al tempo stesso. Si conobbero in un modo alquanto bizzarro! Tutte le sere si trovavano distese sul letto senza sonno con lo sguardo rivolto alla luna e in un millesimo di secondo si trovavano in un luogo diverso, sconosciuto, un posto dove la luna era vicina e più grande che mai… un sogno. Lì le due ragazze fecero amicizia e divennero amiche, condividendo il segreto di quel mondo fantastico. Lì le ragazze potevano passare quanto tempo volevano senza che le persone nel loro mo se ne accorgessero. Passarono circa due anni e mezzo quando all’improvviso sentirono una voce irrompere nel silenzio dei loro sguardi persi nella luna, le presentava una scelta “Amate tanto la luna da rinunciare alle vostre vite terrestri, o preferite quella vita e rassegnarvi all’idea di non tornare mai più si questa terra? Tornerò domani alla stessa ora e voi dovrete dami una risposta!” e la voce sparì e loro si ritrovarono nello stesso mondo di sempre. Rimasero chiuse entrambe in camera decise ad affrontare quella scelte che sicuramente le avrebbe cambiato la vita. Dopo una lunga riflessione decisero! Come aveva promesso la sera prima, la voce tornò “Avete dunque fatto la vostra scelta?”; le ragazze esitando per vedere chi fosse la prima a rispondere alla fine, senza accorgersene si trovarono a rispondere all’unisono: “ Io voglio restare qui!” e la voce:”Bene, avete fatto la vostra scelta. Ma sappiate che non sarà sempre come è stato finora.” E come la sera prima svanì. Le ragazze cambiarono. Divennero ancora più belle di come già prima erano e la loro pelle si illuminava, rifletteva la luce della tanto amata luna. Ben presto scoprirono di non provare più né fame né sete, non dormivano e non invecchiavano. Solo durante le eclissi diventavano deboli e provavano tutte le sensazioni che chiunque prova:fame, sete, sonno.. ma quella più difficile da sopportare era la sete. Durante la prima eclissi la sete era talmente forte e ormai a loro sconosciuta, che si addentrarono in un bosco vicino in cerca di un ruscello che per fortuna era vicino e bevvero. La sete non cessava, anzi aumentava. Erano disperate quando un coniglietto le passò di fianco non capirono più niente lo afferrarono e ne bevvero il sangue. Durante le eclissi erano vampire! Si adattarono subito all’idea anche perché, per nessun motivo al mondo, avrebbero più voluto provare né tanto meno sopportare, quelle sensazioni. Passarono così una cinquantina d’anni nei quali appresero che c’era il modo per tornare nel loro mondo, ma comunque restando diverse. Nella loro nuova vita terrestre, parallela a quella lunare, conobbero ragazzi e se ne innamorarono ma, purtroppo per loro le loro storie non potevano durare a lungo perché si sarebbero accorti che non invecchiavano. Quindi dopo qualche anno dovevano inventare delle scuse per lasciare i ragazzi, che essendo molto importanti per loro, seguivano a distanza e, sempre a distanza dovevano vederli costruirsi delle famiglie con altre donne e infine, morire. Le ragazze, condannate ad una vita di sofferenza, per non soffrire più decisero di non ritornare mai più sulla terra e si rintanarono sul mondo lunare dove passarono gli anni e nel quale ancora si trovano. Come faccio a sapere tutte queste cose? La risposta è semplice: io sono la voce, io sono la luna che loro tanto amavano.

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